LE COSE DA SAPERE QUANDO SI ACQUISTA CASA DIRETTAMENTE DAL COSTRUTTORE
Acquistare la propria casa direttamente dal costruttore è molto frequente: questa strategia apre, infatti, la possibilità di diventare proprietari di un immobile che soddisfa i più innovativi criteri di qualità edilizia e sostenibilità ambientale.

Comprare casa direttamente dal costruttore: i pro e i contro
I principali vantaggi dell’acquisto della casa dal costruttore sono:
massima efficienza energetica;
finiture realizzate con materiali innovativi e personalizzabili;
possibilità di usufruire di una detrazione fiscale sull’acquisto di un eventuale box pari al 36% sui costi di costruzione certificati dall’impresa.
I potenziali svantaggi sono:
ridotta possibilità di personalizzazione degli interni e delle finiture;
rischio, se la casa fosse ancora in fase di progettazione, del fallimento dell’impresa costruttrice.
Le forme di tutela per l’acquirente
Quando si parla di acquistare la propria casa dal costruttore, in molti casi l’acquirente non ha ancora visto l’immobile, perché esso è ancora in fase di progettazione.
In questa situazione, il costruttore ed il compratore stipulano un contratto preliminare, nel quale viene indicato il prezzo dell’immobile, le modalità ed i tempi di pagamento, concordati sulla base dello stato di avanzamento dei lavori di costruzione. La firma del contratto avviene in presenza di un notaio che certifica la regolarità della procedura.
Qualora la casa non sia ancora stata costruita dall’impresa edile, è importante conoscere le forme di tutela per chi decide di comprare casa dal costruttore.
La legge è molto chiara: stabilisce infatti che il costruttore sottoscriva una fideiussione con una banca o con una compagnia assicurativa per una somma della stessa cifra versata dall’acquirente.
Tale polizza assicurativa comprende anche i danni che possono interessare la casa ed ha validità 10 anni. In questo caso, si parla di tutela nell’eventualità di difetti di costruzione che possono causare potenziali criticità (articolo 1669 del Codice Civile).
In quest’ottica, il costruttore è visto come un appaltatore che è tenuto a garantire l’opera costruita per 10 anni sia da vizi del suolo, sia da difetti di costruzione.
Un’ulteriore forma di tutela per l’acquirente è il frazionamento dell’ipoteca.
In questo modo, l’acquirente viene tutelato in caso di impossibilità, da parte dell’impresa