Con l’aumento della sensibilità ambientale si stanno sempre più sviluppando forme di edilizia attente all’impatto sulla natura. Tra queste a breve comparirà la nuova categoria del “ristrutturato green”.
Ristrutturato green: caratteristiche e vantaggi
Cos’è il “ristrutturato green”? Quali vantaggi potrà offrire? Il ristrutturato green, come suggerisce il nome, è una categoria dell’edilizia che riguarda case già costruite e usate, sulle quali sono stati svolti dei lavori di efficientamento energetico grazie all’agevolazione del Superbonus. Queste case permettono:
un notevole risparmio elettrico;
un abbassamento delle bollette;
una convenienza sull’imposta di registro della prima casa (più bassa rispetto all’IVA prevista sugli immobili acquistati direttamente dal costruttore).
Visto l’iniziale assenso sulla direttiva delle case green da parte del Parlamento Europeo, aivantaggi sopra elencati è possibile aggiungere anche una maggiore commerciabilità del bene in caso di vendita.
È, infatti, proprio in attesa della definitiva approvazione dell’UE di tale direttiva (prevista per l’autunno 2023) che la Federazione italiana degli agenti immobiliari professionali, in stretta collaborazione con Enea e I-Com, ha proposto di inserire nel mercato immobiliare italiano la nuova categoria del “ristrutturato green”.
La direttiva UE
In attesa del via libera, il Parlamento europeo ha stabilito il necessario raggiungimento almeno della classe energetica E per tutti gli edifici entro il 2023 e il conseguente passaggio alla classe D entro il 2033.
Nonostante questa direttiva non abbia ancora passato tutte le fasi necessarie all’approvazione del diretto europeo, ha già iniziato a preoccupare i tre quarti dei proprietari degli immobili residenziali italiani che si potrebbero vedere obbligati a eseguire diversi lavori di efficientamento energetico. Infatti, secondo un osservatorio di settore, le certificazioni energetiche dello scorso anno mostrano come circa:
l’80% delle case non raggiunga la classe D;
il 59% nelle abitazioni non rientri nemmeno nella classe E.
Mercato immobiliare: prezzi e classi energetiche
Quasi in previsione della direttiva case green, negli ultimi cinque anni, è stato possibile riscontrare un’evoluzione dei prezzi in basse alla classe energetica dell’edificio. È, infatti, emerso che:
le case di classe energetica E, F o G acquistate nel 2017 hanno subito una riduzione del valore dell’8%;
le case appartenenti alla classe A hanno subito una rivalutazione del 2%;
le abitazioni delle classi B, C e D hanno riscontrato un aumento del 5%.
Oggi la situazione mostra che le case green appartenenti alla classe A costano:
circa il 19% in più di quelle medie (B, C e D);
circa il 32% in più rispetto a quelle basse (E, F e G).
* Questo contenuto ha scopo informativo e non ha valore prescrittivo. Per un’analisi strutturata su ciascun caso personale si raccomanda la consulenza di professionisti abilitati.
.
.
.
Continuate a seguirci!
Chiamaci senza impegno allo 06.94805128
oppure clicca sul link: https://www.fabiomelis-affarefatto.com/valuta-il-tuo-immobile
Come sempre speriamo di esserti stati di aiuto.
Buon inizio settimana!
Rif.- immobiliare.it
留言